Applicazioni Android Spia

Perchè alcune applicazioni di Android richiedono speciali permessi e autorizzazioni sul vostro terminale? Non c'è pericolo che in qualche modo ci spiino? Se siete preoccupati leggete qui


Capita spesso, durante il download o l'installazione di una applicazione Android che vi venga richiesto il permesso o speciali autorizzazioni per usare una determinata App sul vostro smartphone/tablet.

Generalmente capita spesso: viene visualizzato un elenco delle autorizzazioni da concedere all'applicazione per farla funzionare correttamente. La tentazione è sempre quella: saltare a pie' pari la schermata dei permessi senza controllare quali autorizzazioni stiamo concedendo. Invece, magari attendere qualche minuto per leggere con un po' d'attenzione, non sarebbe male.

Ormai con il nostro smartphone facciamo un po' tutto, è diventato un vero computer e leggiamo le nostre email, chattiamo, ci scambiamo foto, accediamo anche ai nostri conti correnti bancari, forse, se stessimo un po' più attenti (soprattutto con applicazioni poco conosciute) sarebbe decisamente meglio. Ormai siamo in un'era tecnologica in cui, noi stessi, dobbiamo essere i primi custodi delle nostre informazioni e non è un dettaglio di poco conto.

Perchè una applicazione Android necessita di tanti permessi?

Il problema principale di ogni applicazione Android è che ha bisogno di “comunicare” con l'hardware e con altre applicazioni per poter lavorare bene. Alcuni ricercatori hanno però lanciato un allarme: ad esempio non vengono richiesti permessi per leggere qualsiasi tipo di informazione dalla schedina di memoria SD inserita nel nostro smartphone. Stivate nella memoria potremmo avere immagini o messaggi che non desideriamo assolutamente mostrare in pubblico.

Tutti questi dati raccolti (legalmente) che fine potrebbero fare?

Immaginate milioni di device che forniscono continuamente informazioni sull'attività del nostro telefono. Sono dati molto preziosi, tutte queste informazioni possono essere analizzate per fare ricerche di mercato e magari proporci sempre più servizi mirati alla persona stessa. Insomma, il solito discorso: marketing e pubblicità.
Molto diverso invece, il discorso di applicazioni sconosciute, oltretutto scaricate fuori dal market ufficiale di Android che è Google Play Store. In questo caso fatte attenzione: potrebbero esserci dei veri e propri malware pronti a “succhiare” e trasmettere esternamente tutte le vostre informazioni più importanti.

Rimedi ed applicazioni di sicurezza per proteggersi

Come fare allora per stare abbastanza sicuri?
Innanzitutto il consiglio è sempre quello di avere un antivirus attivo in tempo reale sul vostro device Android. Ne consigliamo uno qui: antivirus Android gratuito. Questo antivirus controllerà le applicazioni che verranno man mano installate.

Scaricate solo da Google Play Store e leggete sempre i commenti degli altri utenti prima di installare. Date sempre la preferenza ad applicazioni Android create dalle grosse case di software, siate più dubbiosi su applicazioni sconosciute, che magari promettono cose mirabolanti.
Oltre a questi consigli, sempre validi, esistono dei software per Android che consentono di “controllare” l'attività delle applicazioni, magari già installate.
Ad esempio una ottima e consigliata è senz'altro LBE Privacy Guard, ma per sfruttare questa App occorre avere lo smartphone/tablet sbloccato con i privilegi di super-utente (root). Nel caso non sappiate cos'è un Android root potete leggere ulteriori informazioni su Wikipedia (link diretto).
Con LBE potrete avere il controllo specifico su ogni App consentendovi di gestire ogni permesso. E' un piccolo firewall che intercetta e vi chiede se ogni trasmissione esterna è consentita o no, potete accettare e non farvi più disturbare dalla stessa richiesta, oppure negarla.

Un altro software, per chi non ha il device con i privilegi di root, è PermissionDog, più semplice nell'uso ed in italiano, naturalmente gratuito.
Mentre LBE Privacy Guard è il più potente e migliore (ma anche complesso, adatto agli smanettoni), PermissionDog evidenzia ogni software e i permessi di cui gode ed il suo uso è certamente più intuitivo.

Tante applicazioni, Android sembra lento

Per ultimo vi consigliamo una applicazione per rendere più veloce il vostro Android. Capita, infatti, che spesso si dia la colpa alle tante applicazioni e al loro modo di “succhiare” risorse limitando così la velocità del vostro device. Poiché, in qualche modo, rientra in questo articolo (applicazioni installate e il loro uso), ve lo consigliamo perchè è capace di ottimizzare il vostro Android rendendolo più veloce e anche sicuro.

Link: Android Booster

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