Partizione di ripristino EeePc Asus

Poichè un problema che si è verificato ben due volte nella nostra redazione, spieghiamo come abbiamo risolto per il recupero della partizione di ripristino in questi netbook.

Internet è un mezzo fantastico per condividere pensieri, idee e soluzioni. E’ probabile che all’utente occasionale frequentatore abituale del nostro sito non interessi poi molto questa guida, ma quando l’articolo verrà indicizzato da Google sarà un ottimo articolo per chi si trova nei guai con il ripristino di un notebook EeePc di Asus.

Poiché abbiamo avuto dei problemi con questo hardware ed abbiamo risolto perdendoci un po’ di tempo, questa guida farà risparmiare, magari qualche ora, ad utenti in difficoltà, senza ricorrere in costose riparazione presso laboratori specializzati.

Il problema verificatosi su un Asus 1015PN con Windows 7 Starter

A causa di una nostra errata configurazione (mai sperimentare troppo con i Pc), abbiamo avuto la necessità di reinstallare Windows 7 su questo netbook.
Poiché la serie EeePc di Asus non è fornita di serie di un lettore Dvd-Rom, ovviamente non è inclusa nella confezione neanche un Dvd per l’installazione di Windows.

Non potendo usufruire del supporto ottico, il produttore consiglia il ripristino di Windows 7 tramite una partizione nascosta sul disco rigido.

In teoria, la cosa dovrebbe essere molto facile: riavviando il computer e prima dell’avvio del bios basta premere il tasto F9 ripetutamente. Purtroppo, invece, spesso le cose semplici si complicano maledettamente! Infatti il netbook non accettava l’input della pressione del tasto F9 e tentava, comunque, di ricaricare il sistema operativo di Windows 7 gravemente danneggiato.

La solita sfiga“, abbiamo pensato. Probabilmente un netbook difettoso nell’hardware e, invece, indagando sui vari forum specializzati, abbiamo scoperto che la cosa era comune a molti possessori di questa macchina!

Dopo esserci chiesti cosa fa il controllo qualità Asus prima di mettere in commercio i propri prodotti, ci siamo dati da fare per trovare una soluzione al ripristino di Windows 7 dalla partizione nascosta dell’Asus.

Soluzione del problema

Occorre disabilitare la funzione “Boot Boster” del Bios. Per fare questo è necessario seguire quattro semplici passaggi:

1) Appena acceso il computer premere F2 per accedere alle impostazioni del Bios.
2) Una volta entrati nella pagina dedicata ai parametri di Boot disabilitare questa funzione denominata: Boot Bost.
3) Prima di uscire dalle impostazioni del Bios premere F10 come richiesto per salvare le impostazioni.
4) Con Boot Bost disabilitato il netbook sarà molto più lento nel successivo ravvio e quindi, premendo il tasto F9, il sistema avrà “tempo” per rendersi conto che avete impartito questo input di ripristino.

Naturalmente avere unicamente una partizione di ripristino allocata su un hard disk, interno al Pc, è un problema in più. In caso di rottura completa del disco rigido sarà impossibile accedervi per ripristinare il sistema operativo. Siete legalmente titolari di una licenza, troverete l’adesivo con la key sotto al computer, ma non avrete lo strumento fisico per reinstallare Windows 7 starter.
Reperire Windows starter 7 non è facile, a meno che non abbiate un amico che possa imprestarvi il disco.

Il nostro consiglio, che tra l’altro non abbiamo seguito, è quello di effettuare delle clonazioni del disco rigido che dovrebbero mettervi al riparo, per sempre, da questi problemi. Poi l’avvio del recupero potrà essere effettuato dalla porta Usb.

Spesso abbiamo parlato dei migliori programmi di clonazione gratuiti in italiano, clonando il disco rigido potrete reinstallare in pochi minuti Windows 7 starter con tutte le impostazioni, documenti e programmi, come se non fosse accaduto nulla. Ottimo anche nel caso il vostro hard disk vada in fumo!

Dovrete solo perdere un paio d’ore (magari con cadenza bi-settimanale) ed avrete una forte assicurazione contro la perdita di dati, soprattutto se usate questo netbook come strumento di lavoro!

Altro sistema per salvare documenti e file, esternamente, è usare un servizio Cloud gratuito come Dropbox, ma è consigliato solo se usufruite di una connessione a banda larga tipo Adsl.

Ad ogni modo, nel caso non abbiate la possibilità di reperire il supporto fisico, per noi è più che giustificato scaricare una copia da torrent Windows 7 starter, poichè siete i titolari di una licenza a tutti gli effetti.
Una volta scaricato e masterizzato il supporto, potrete usarlo tramite un lettore Cd esterno o trasferirlo tutto su una chiavetta Usb. Al momento della reinstallazione inserirete la vostra Key ufficiale di proprietà.

Avere la licenza di Windows starter 7 senza la reale possibilità di usufruirne è un vero paradosso legale.

2 Commenti

  1. Mario Mazzocchi 03/05/2017
  2. Mark 04/05/2015

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