Le bufale online, per definizione, sono notizie false diffuse in rete e fatte passare come notizie reali. Chi diffonde bufale online sfrutta l’emotività delle persone e la semplicità di circolazione delle informazioni per far diventare note e far accettare come vere informazioni che dalla verità si discostano totalmente o almeno parzialmente.
Quello delle bufale online sta diventando un problema serio ed i principali siti online, fra cui anche il social network Facebook, stanno pensando ad alcune strategie per contrastare questo fenomeno, che potrebbe inficiare la fiducia che gli utenti ripongono nei contenuti presenti sui portali affidabili.
Per non cadere vittima di notizie false è utile essere a conoscenza dei 10 consigli per difendersi dalle bufale online. Alcuni sembreranno delle ovvietà, altri meno, ma sono tutti davvero utili e di seguito saranno descritti in dettaglio.
1. Evitare siti sospetti
L’informazione è libera, tutti possono creare un sito web e condividere contenuti con la vasta platea del web. Un’opportunità eccezionale ed è giusto che sia così. Il problema sorge quando alcuni utenti cercano di fare i furbi e di ingannare ignari lettori per guadagnare o per influenzare le loro idee su argomenti attuali.
Sebbene non sia possibile affermare che le notizie vere siano unicamente quelle condivise dai maggiori portali online, non sarebbe né giusto nei confronti di siti minori che ogni giorno si impegnano per migliorare il web né veritiero, alcuni siti insospettiscono a prima vista.
Come fare per riconoscere un sito sospetto? Utili strategie sono studiare il nome del sito, controllare la veste grafica (facendo attenzione ai siti che cercano di copiare quella di noti giornali online), controllare la pagina contatti per scoprire chi scrive gli articoli. Con un po’ di esperienza diventerà semplice capire in pochi secondi se un sito è affidabile o meno.
2. Confrontare la notizia letta
Fra i 10 consigli per difendersi dalle bufale online c’è anche il confrontare una notizia appena letta su un sito con quanto riportato da altri portali, facendo riferimento soprattutto a quelli che sappiamo essere affidabili.
Nella maggior parte dei casi un veloce confronto è sufficiente per smascherare una bufala online, anche se è capitato che notizie false fossero diffuse anche da quotidiani di fama internazionale, ingannati da una notizia fasulla e carenti, in questi pochi casi, nel controllo delle fonti.
3. Leggere tutto l’articolo
Un consiglio ovvio, eppure efficace. Leggere tutto l’articolo consente di scoprire se la notizia narrata ha un suo filo logico, di analizzare eventuali fonti citate e di capire la qualità del testo. Le bufale online si presentano spesso sconclusionate, senza fonti o senza fonti affidabili, con frequenti errori grammaticali e talvolta addirittura con frasi senza senso alcuno.
4. Informarsi sull’autore
Nell’analisi del sito web, a caccia dei siti sospetti, è già stato consigliato di leggere la pagina Contatti o Chi siamo. Questo rapido controllo è utile per raccogliere informazioni circa l’autore dei testi. Le bufale online spesso non indicano l’autore che ha scritto l’articolo, oppure non danno informazioni attendibili circa l’autore stesso.
5. Analizzare le immagini
Un altro punto importante per capire se è una bufala online o meno quello che si sta leggendo è analizzare le immagini che corredano l’articolo. Basta una rapida analisi con Google Immagini per scoprire se le foto incluse nella notizia sono effettivamente pertinenti o proposte a caso, senza nesso.
6. Analizzare le fonti
Fra i 10 consigli per difendersi dalle bufale online è importante quello relativo all’analisi delle fonti. Le bufale online di frequente non citano alcuna fonte o, quando le citano, propongono fonti non affidabili e non correttamente correlate all’articolo, forti della convinzione che gli utenti leggeranno rapidamente la notizia senza procedere con un’attenta analisi di queste ultime. A tal riguardo tempo fa avevamo pubblicato un vero vademecum su come riconoscere le bufale online.
7. Non dare fiducia a tutti
Come sottolineato prima tutti possono scrivere online. Anche siti di dimensioni minori possono essere affidabili nel loro settore, ma bisogna fare molta attenzione a siti web sconosciuti che pubblicano notizie senza fonti, scritte male e firmate da persone non note in rete. Tenete presente che anche creare bufale online può diventare un reato.
8. Leggere i commenti degli utenti
I commenti rilasciati dagli utenti possono essere utili per capire se la notizia è affidabile o se è una bufala online. Le notizie in rete sono rapidamente condivise, in particolare sui social network come Facebook e Twitter. Le news molto condivise sono solitamente anche molto commentate e leggendo i commenti è possibile capire se altri utenti hanno riscontrato delle anomalie e delle inesattezze nell’articolo.
9. Affidarsi ad un esperto
Affidarsi ad un esperto per risolvere i propri dubbi: se una notizia sembra essere vera, ma non convince del tutto, è utile rivolgersi ad un esperto del settore per chiedere chiarimenti in merito. L’esperto sarà sicuramente meglio informato ed in grado di distinguere una notizia reale da una delle tante, sfortunatamente fin troppe, bufale online che ogni giorno si mischiano a contenuti di qualità. Incredibile la bufala sulla cura del cancro pubblicata tempo fa, ad esempio. Lo stesso esperto citato nel’articolo (che esiste davvero) ha dovuto smentire pubblicamente questa ennesima fake news.
10. Non condividere senza riflettere
Le bufale online si diffondono rapidamente in rete perché chi le legge le condivide, credendo che siano vere. Non si può accusare il lettore per questo, perché la condivisione avviene in buona fede, ma bisogna far capire agli utenti che nella maggior parte dei casi sono proprio loro la causa della diffusione veloce delle bufale online.
L’ultimo consiglio per difendersi dalle bufale online e per proteggere gli altri internauti è non condividere una notizia senza prima averla correttamente analizzata e ritenuta veritiera. Pubblicare una notizia senza verificarla può addirittura aiutare nel tentativo di modificare regolare elezioni, come già avvenuto in passato, ecco l’articolo in cui ne abbiamo parlato: Facebook e Fake News governative.
La situazione è talmente grave che anche Google ha deciso di scendere in campo per combattere le fake news nelle pagine di ricerca che appaiono ai propri utenti. Ecco l’articolo completo: Google combatte le notizie false online.