Cosa fare se il computer non si avvia da USB

immagine di computer con chiavetta USB

Cosa fare quando il dispositivo USB, di solito una pendrive con dentro un sistema operativo o un programma antivirus, non avvia il boot ed il PC rimane fermo o invece tenta di avviare Windows? Vediamo cosa fare…

Perché è importante l’avvio da USB

Poter avviare il proprio PC da USB, scavalcando il sistema operativo ed usufruendo quindi unicamente del sistema operativo presente sulla chiavetta USB, è molto utile in diversi casi.

Ad esempio potrebbe essere decisivo per eliminare radicalmente un virus che sta appestando il vostro Windows, è il caso del formidabile kit antivirus Eset avviabile da pendrive USB, in questo caso potrete eliminare virus senza avviare Windows.

Oppure, sempre da USB, bypassando Windows, potreste provare alcuni sistemi operativi Linux su chiavetta USB, senza cancellare o disinstallare Windows. Anzi, potrebbero anche servirvi per recuperare dati o documenti nel caso Windows non parta più, per qualsiasi motivo.

Il computer non si avvia da USB

Nel caso tu abbia già modificato la sequenza del boot nel bios della scheda madre, ecco dei suggerimenti seguenti per tentare di risolvere il problema.

1. Ricontrollare l’ordine di avvio nel BIOS. La ragione principale per cui un’unità flash avviabile o un altro dispositivo USB non si avvia è perché il BIOS non è configurato per far partire subito la porta USB prima del disco rigido.

Non trovate un ordine di avvio “Dispositivo USB” nel BIOS? Se il computer è stato prodotto intorno al 2001 o prima, potrebbe non segnalare questa sequenza d’avvio. Se il computer è più recente, verificare che l’opzione USB possa essere formulata in altri modi. In alcune versioni del BIOS, si chiama “Dispositivi removibili” o “Dispositivi esterni”.

2. Rimuovere altri dispositivi USB poiché altri USB collegati, come stampanti, lettori di schede di memoria esterni, ecc. potrebbero consumare troppa energia o causare qualche altro problema che impedisce al computer di avviarsi da un’unità flash o da un altro dispositivo. Scollegare tutti gli altri dispositivi USB e riprovare l’avvio del PC.

Il computer potrebbe semplicemente anche avviarsi sul dispositivo sbagliato, nel qual caso la soluzione più semplice è quella di rimuovere tutti i dispositivi di archiviazione USB, lasciando solo quello deputato al boot del PC.

3. Copiare nuovamente i file sul dispositivo USB. Se avete creato voi stessi l’unità flash avviabile o il disco rigido esterno, ripetete i passi che avete già eseguito. Potreste aver commesso un errore durante il processo.

4. Il file ISO su USB deve essere masterizzato da un’immagine ISO. Ottenere un file ISO su una unità USB avviabile non è come espandere o copiare semplicemente dei file.

5. Utilizzare un’altra porta USB. Il BIOS di alcune schede madri controlla solo le prime porte USB. Passare a un’altra porta USB e provare a riavviare il PC.

Poter avere un PC che si avvia da un disco esterno come una chiavetta USB o un disco rigido esterno, vi darà il completo controllo del vostro PC soprattutto in caso di emergenza (recupero dati o un virus che blocca Windows). Poter essere certi che funzioni tutti è indispensabile per la salute del vostro computer.

Un esempio di aiuto per un PC in difficoltà è in questo articolo: Sardu, disco di emergenza in italiano con avvio da boot.

Lascia un commento e ti risponderò!

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.