Disco fisso Usb non riconosciuto

disco usb non riconosciuto

Un problema che ci ha angustiato è stato un disco fisso SSD Kingstone da 2,5 pollici che non veniva riconosciuto da Windows, abbiamo risolto solo tramite un Cd live Linux, ecco come fare…

Un disco esterno SSD di una buona marca che non viene riconosciuto una volta inserito in un box esterno e collegato tramite Usb su un Pc/Windows. Una vera e propria scocciatura che può capitare a molti, ma come risolvere in modo definitivo? Ecco la nostra semplice guida.

I box esterni, progettati per inserire dischi esterni, collegabili tramite Usb devono funzionare perché hanno ormai uno standard riconosciuto tramite l’Universal Serial Bus. Il collegamento garantisce anche l’alimentazione necessaria per farlo funzionare, un disco SSD, oltretutto, necessita di poca alimentazione.

Una volta accertato che il disco SSD non sia danneggiato, conviene comunque anche provare cambiare cavo e porta d’ingresso, la soluzione può essere una sola: è necessario formattare il disco SSD nel file system NTFS. Perché occorre farlo? Il motivo è semplice: Windows per riconoscere hard disk esterni, talvolta, si mostra un po’ intollerante e formattando il disco SSD in NTFS può risolvere definitivamente il problema di mancato riconoscimento.

Come formattare un disco rigido in NTFS

Per eseguire una formattazione in NTFS è possibile utilizzare una distribuzione Linux in modalità LIVE (quindi non dovrete installare nulla). Noi consigliamo questa distribuzione Linux Mint.

Una volta scaricato il tutto e masterizzato su un CD, potrete avviare il PC da CD e quindi caricare l’interfaccia del sistema operativo Linux (occorrerà un po’ di tempo perchè da CD il sistema operativo Linux sarà un po’ lento). Una volta che sarete in Linux potrete selezionare l’utility che vi consentirà di formattare il vostro disco esterno in formato NTFS. L’utilità migliore, che troverete nel CD live Linux Mint è senz’altro Gparted.

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Il passo successivo sarà quindi quello di far ripartire il vostro Pc in modalità Windows dopo aver tolto il CD live Linux Mint e vedere se il sistema operativo Microsoft riconoscerà il disco rigido esterno, al 90% vedrete che tutto sarà risolto.

Molto più difficile a dirsi che a farsi, questa guida può essere utilizzata anche da un neofita del PC, nel caso abbiate qualche timore fatevi seguire da un amico un po’ più esperto.

Linux Mint con Gparted

Nel caso vogliate approfondire consigliamo di leggere anche l’articolo: tipologie di file system. Infatti Windows riconosce diversi file system e questo articolo vi farà comprendere come avvengono archiviate e gestiti i file sui dischi rigidi.

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