
Continua la “guerra” tra i browser per migliorarne le prestazioni e diventare i preferiti tra gli internauti. Una competizione che va a tutto vantaggio di noi utenti. Mozilla ha annunciato da poco la disponibilità di Firefox 53 per desktop e Android…
La nuova versione per il sistema operativo di Windows di Firefox includerà finalmente uno dei componenti di
Project Quantum, il nuovo web engine che sostituirà il “vecchio” Gecko entro la fine di quest’anno (2017). Il nuovo e fiammante “motore” di Firefox
riuscirà a sfruttare le moderne GPU (processori delle schede grafiche), garantendo un netto miglioramento delle prestazioni e riduzione sensibile dei crash durante le navigazioni in Internet.
Firefox 53 per Windows include quindi un primo aggiornamento con parte del codice Project Quantum il Quantum Composer. Questo prima introduzione del nuovo software costruisce l’immagine mostrata sullo schermo assemblando i vari elementi della pagina web, un po’ come lavora Photoshop nei vari livelli. Il Composer, come già scritto, sfrutta la GPU invece della CPU, quindi rende il tutto molto più veloce.
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Essendo una nuova tecnologia che sfrutta le macchine più moderne, potrebbero esserci dei problemi di incompatibilità con alcuni vecchi driver video. Nel caso notiate dei crash ripetuti con Firefox 53 vi consigliamo di aggiornare i driver della scheda video, dovessero continuare i problemi è meglio attendere un’altra versione aggiornata di Firefox.
Ad ogni modo è da sottolineare che l’esecuzione del componente in un processo separato non manda in blocco l’intero browser, in caso di Pc aggiornati e moderni. I test effettuati dai programmatori del browser affermano che i crash si sono ridotti del 10%. Il Quantum Composer sarà attivato praticamente per il 70% degli utenti: Firefox su Windows 10, 8.1 e 7 SP1, associati a schede video AMD, Intel e Nvidia.
La versione aggiornata di Firefox 53 per il Pc desktop include anche due nuovi temi (Compact Light e Compact Dark) che minimizzano la dimensione degli elementi dell’interfaccia. Allo stesso tempo Firefox per Android può visualizzare le schede in due colonne, in modo da semplificare il passaggio.
In comune tra i sistemi operativi Windows, macOS e Linux appaiono alcune novità come il “dialog box” per l’autorizzazione chiesti dai siti all’accesso hardware (tipo, webcam e microfono) e c’è anche una specie di temporizzatore che indica il tempo di lettura in “Reading Mode”.
Altra particolarità che alcuni utenti gradivano è che in Windows è ora possibile scegliere tra la
versione a 32 o 64 bit di
Firefox durante l’installazione (infatti alcuni utenti avevano segnalato di avere minori crash nella versione a 32 bit, rispetto alla 64 bit). Ad ogni modo recentemente avevamo scritto un articolo,
per chi utilizza i browser esclusivamente su Windows e in mobilità, (tipo tablet o notebook):
il miglior browser per i portatili è Edge di Microsoft.
Tornando a questa versione aggiornata di Firefox ecco un altro segno dei tempi: rimosso il supporto Windows XP/Vista e per la versione a 32 bit su macOS.