Un mini-smartphone, lo potremmo chiamare, forma semplice ed utilizzo facile, con tasti numerici per le telefonate e un piccolo display da 2.4” a colori per rubrica, messaggi e anche qualche applicazione Android. Infatti, il nuovo telefono TIM Easy 4G, oltre alla connettività LTE di ultima generazione, funziona con Android (4.4.4) e quindi TIM ha già pre-installato l’imprescindibile Whatsapp, la famosa app di messaggistica che ormai tutti hanno. Nokia stessa, a causa del sistema operativo usato, mesi fa non ha potuto inserirlo sul nuovo 3310 chiudendosi una buona fetta di mercato e suscitando la protesta di tanti clienti.
Il telefono TIM include una fotocamera da 2 megapixel, il GPS, bluetooth, radio FM e un MP3 player per ascoltare la musica caricata o sulla memoria interna da 2 GB o su una espansione di memoria esterna. Easy 4G può essere espanso in archiviazione con le ormai note schede microSD fino a 32 GB.
Piccolo e molto leggero, appena 100 grammi, ottima l’autonomia: 300 ore in stand by e 8 ore di conversazione, attualmente nessun smartphone può competere con questi tempi di operatività lontani da una presa elettrica. L’autonomia dei cellulari è sempre stata considerata un punto debole nei moderni e coloratissima smartphone.
Il costo dovrebbe essere intorno agli 80 euro, forse non è poi pochissimo, ma crediamo che, grazie al sistema operativo Android, avrà un ottimo mercato. Magari è meglio non comprarlo subito, perchè probabilmente il prezzo potrà scendere sensibilmente nei prossimi mesi.
Come dicevamo all’inizio dell’articolo, potrebbe servire anche come telefono sostitutivo. Anche perché andare a sciare, in spiaggia o recarsi in posti insoliti con smartphone costosissimi non è poi il massimo. Un piccolo muletto da 80 euro con tutte le funzioni essenziali può rendere la vita più tranquilla ai possessori di smartphone ultra-preziosi e anche molto fragili.
In alternativa può essere ottimo come primo telefono, per chi non vuole la tecnologia ossessiva ed inutile, ma pretende anche di non rimanere tagliato fuori dai social chat.