Ormai si puo' anche dire che non e' piu' fantascienza, le cose si stanno muovendo: connessioni Internet dalla spazio per tutti, in ogni posto, in ogni luogo…
“Inondare” la Terra di connessioni Internet, per rendere davvero raggiungibile da ogni luogo della Terra, la rete delle reti, c'è un'unica possibilità: andare nello spazio per inviare il segnale.
Un nuovo progetto chiamato OneWeb e sponsorizzato da imprenditori credibili tecnologicamente e finanziariamente, non sembra più fantascienza, l'invio di satelliti specifici renderanno la Terra completamente collegata tramite reti Wi-Fi, Lte, 3G e 2G, sia nelle zone remote che, perchè no, anche nelle zone dove esiste già una connessione Internet (magari troppo costosa).
Una vera e potente banda larga per tutti, è questa la promessa di Richard Branson, multi-miliardario proprietario di Virgin e Virgin Classic. Tenete anche presente che molti altri big dell'informatica sono interessati a questo progetto: non per ultimo Mark Zuckeberg di Facebook che in questo modo potrebbe davvero collegare tutto il mondo con il proprio social network. A proposito, avete mai letto l'articolo: come mai Facebook è gratis?
Metà della popolazione mondiale è priva di Internet
OneWeb ha già nel cielo un discreto numero di satelliti necessari allo scopo, ma completata la seconda trance di lancio, questa organizzazione avrà nello spazio più satelliti di quelli attualmente presenti.
Ovviamente non saranno sufficienti i satelliti nello spazio, la strada è ancora lunga da percorrere: occorreranno anche partnership con operatori di telefonia tradizionale e altri soggetti (come Facebook) particolarmente interessati all'erogazione di servizi digitali.
Un altro imprenditore visionario, come Elon Musk, creatore della automobile elettrica Tesla, ha lanciato la sua società Space X che dovrebbe inviare i propri satelliti (circa 700) nello spazio per una copertura globale (soprattutto nelle aeree più sperdute) del segnale di Internet. L'iniziativa di Richard Branson sembra però più ben avviata ed è probabile che le due iniziative si consolideranno in unica proposta per arrivare al successo in tempi ragionevolmente brevi.
Google non intende rimanere a guardare
Anche Google crede fortemente in questa possibilità di Internet gratis dai satelliti. L'enorme multinazionale statunitense nel campo digitale avrebbe stanziato un miliardo di dollari per portare avanti un progetto di copertura mondiale per Internet dallo spazio. La concorrenza fa bene ai consumatori, grosse società sono ormai preoccupate che qualcuno possa arrivare per primo a distribuire Internet dai satelliti e non vogliono rimanere indietro per una rivoluzione che sarebbe clamorosa.
L'intenzione di Google è quella di lanciare un numero inferiore di satelliti: circa 180, molto leggeri (sui 100 kilogrammi) ed ad una altitudine inferiore rispetto ai satelliti già in orbita, così da ottenere più veloci i tempi di ping della Rete.
La sfida è ormai aperta e lanciata: ci sono almeno 3 miliardi di persone da aggiungere ad Internet, e una massa così enorme aumenterebbe di molto il fatturato di qualsiasi società che metterà le mani sopra alla metà della popolazione mondiale sconnessa.
Attualmente, purtroppo, noi invece dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Ed usare altri strumenti per “agganciarci” ad Internet quando siamo fuori casa. Come ad esempio l'utilissimo software inSSIDer per la ricerca di Reti Wireless (programmino di gran successo).