Ormai Internet è diventata la nostra enciclopedia online con tante risposte su un numero illimitato di problemi e curiosità, eppure esistono delle “ricerche” che sarebbe meglio non fare. Interrogare Internet in alcune, particolari situazioni, è una cosa che potrebbe addirittura portarci dei guai non semplici da risolvere. Da leggere!
Non sempre le risposte digitali che troviamo nel Web “Googolando” possono esserci d’aiuto, alcune volte affidiamo ad Internet delle richieste di soluzione che sarebbe meglio non fare. Ecco, secondo noi, quando è inutile cercare su Internet e anzi, potrebbe essere gravemente deleterio per la nostra vita reale.
Cose da non cercare in Internet
Salute: non cerchiamo risposte sul Web quando abbiamo qualche sintomo che ci preoccupa. Quasi sempre ha un effetto negativo e vi provocherà sicuramente dello stress e tanta ansia. Anzi, potrebbe ritardare ciò che vi serve davvero: un consulto medico.
E’ vero che, ad esempio, sintomi banali e comuni possono essere l’inizio di una patologia più grave, ma le percentuali sono davvero minime ed è sempre meglio consultare un medico prima di lanciarsi in prognosi leggendo una pagina qua e là.
Comportamenti criminali: volete sapere come si costruisce una bomba? O come si preparano droghe “casalinghe”? Ecco un classico esempio di ricerche che potrebbero essere “monitorate” in rete. Oltretutto, soprattutto di questi tempi, le forze dell’ordine sono particolarmente impegnate a cercare di “prevenire” atti terroristici; i controlli sulla rete Web sono molto efficaci.
Immagini disturbanti: volete sapere di più su un recente attentato o ad esempio come l’Isis ha giustiziato alcuni ostaggi? Evitate subito perché il risultato potrebbe essere inquietante e colpirvi più di quanto pensiate. Alcune immagini sono talmente orribili e impensabili che potrebbero disgustarvi in maniera molto profonda. Più di quanto voi possiate immaginare.
Nuove fobie: l’ignoranza a volte aiuta e ci fa vivere più sereni. Su Internet è possibile trovare tante testimonianze di persone che sono improvvisamente incappate in gravi problemi di salute o incidenti creati da situazioni molto particolari. Perché rovinarsi l’esistenza controllando spasmodicamente chi è stato molto più sfortunato di noi?
Un esempio sono gli incidenti stradali: su Youtube ve ne sono alcuni di terrificanti e vederli non vi insegnerà di nulla di più di quanto già sappiate, servirà solo ad alimentare nuove fobie.
Ricerche pericolose in Internet
Le parole (chiavi di ricerca) più pericolose in Internet: McAfee (società di sicurezza) ha stilato un elenco di parole che spesso conducono a siti con virus o malware in Internet. La parola più pericolosa è “screensavers“, altre parole da utilizzare con attenzione sono “giochi gratuiti” (free games), ma soprattutto la parola “free” è molto utilizzata per nascondere insidie. Tant’è vero che avevamo scritto un interessante articolo: virus nei freeware?
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Investimenti finanziari: altro tipo di ricerca che potrebbe condurvi in veri e propri siti “trappola” o “acchiappa-gonzi” come molti esperti di investimento li chiamano. Mettere su un sito in pochi minuti ed inventarsi una professione di “consulente finanziario” è uno dei sistemi più facili per farsi affidare del denaro da persone in buona fede. Ad esempio potreste perdere soldi in false monete virtuali o tramite l’abusato e famigerato schema Ponzi; anche qui è sempre meglio affidarsi a persone con incarichi ben precisi, abilitate da organi di controllo a trattare il vostro denaro.
Già i rischi ci sono se fate tutto in regola, figuriamoci affidarsi a persone conosciute in Internet!
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Ricerche a rischio sesso: indubbiamente uno dei successi di Internet è stata anche la possibilità di fare ricerche e trovare video più o meno pornografici senza dover uscire di casa e andare in videoteca o all’edicola. Non saremo certo noi i bacchettoni che vi consigliano di evitare certi siti ufficiali (ben noti).
Una cosa che però può diventar pericolosa è una ricerca ossessiva sui motori di ricerca di termini “particolari” e a rischio. Magari non state cercando cose illegali, ma continuare a fare ricerche su Google o Bing potrebbe improvvisamente condurvi ad un sito temporaneo costruito appositamente per distribuire immagini pedofile. Non era quello che cercavate, ma il sito potrebbe essere monitorato, una specie di trappola. Niente angosce, ma evitate di fare ricerche “strane” in questo campo, se proprio vi interessa l’argomento frequentate solo i portali ufficiali evitando ricerche troppo “profonde”.
A questo proposito molto interessante la guida in italiano online di Save the Children: abuso sessuale sui minori.
Cercare a tutti i costi l’occasione: Internet è un ottimo sistema per farci risparmiare. Spesso troviamo oggetti online che costano parecchio meno rispetto ai negozi fisici. Però, questa ossessione, questa continua ricerca del prezzo migliore può nascondere delle insidie.
Molti truffatori conoscono bene questa “ansia da prestazione per il prezzo più scontato” e ne approfittano per creare dei siti “acchiappa-gonzi”. Ad esempio fare ricerche continue su un’auto di seconda mano potrebbe tranquillamente condurvi nelle braccia della più classica truffa delle auto usate online.
Alla fine è solo, classico, buon senso che può permetterci di evitare guai. Se avete idee o commenti da fare a questo articolo potrete tranquillamente inserirli in basso.
Un articolo senz’altro correlato a questo e che potrebbe interessarvi è senz’altro: scoprire un sito truffa.