Il pericolo SnapChat

Ormai sta dilagando in tutto il mondo l'app Snapchat, soprattutto tra i giovanissimi: in realtà questa applicazione è molto pericolosa se usata in modo leggero

Abituati a lavorare nel campo della sicurezza ha certamente destato la nostra attenzione l'applicazione Snapchat, la famosa applicazione per smartphone, sia per Android che iPhone, che Facebook ha tentato di comprare per 3 miliardi di dollari dai suoi creatori.

Snapchat viene usata, soprattutto dai giovanissimi, per scambiarsi messaggi o foto con all'interno espliciti messaggi sessuali poichè le immagini o i testi si autodistruggono dopo alcuni secondi (l'auto-cancellazione può essere settata ad un massimo di 10 secondi).
La peculiarità del messaggio che si autodistrugge genera un falso senso di sicurezza su chi invia le immagini Il fatto che questi messaggi scompaiano entro pochi secondi dallo smartphone del destinatario, incita ad “esagerare” con foto e messaggi sessualmente espliciti.

In Italia Snapchat si sta ampiamente diffondendo
, sempre nel target degli adolescenti (14 – 19 anni), sembra che oltre il 12% dei minorenni usi questa applicazione.
Indubbiamente non è l'app in se stessa ad essere pericolosa, ma il modo di utilizzo che può far diventare Snapchat pericolosa: se lo si utilizza per inviare divertenti immagini, buffe o particolari (che tutti possono comunque vedere) va bene, ma se lo utilizzerete (come spesso fanno) per inviare immagini che nessun altro dovrebbe vedere potreste ritrovarvi queste foto pubblicate su Internet o replicate in migliaia di smartphone, perchè in realtà Snapchat non tutela l'utente come sembra voler far credere.

I numeri di scambio messaggi con questa App sono ormai impressionanti: oltre 150 milioni di messaggi al giorno in tutto il mondo.

Il più grave problema tecnico di Snapchat

Snapchat non cancella in modo sicuro i messaggi sullo smartphone del destinatario. Ancora non si capisce bene il perchè, forse per eccessiva lentezza, per problemi legali o chissà che altro, il metodo di cancellazione dei messaggi è molto blando e le foto possono essere recuperate dalla memoria del telefono anche se aperte e “cancellate”.
Per il recupero esistono diversi programmi in rete, anche gratuiti, che “scandagliano” lo smartphone e spesso riescono a riportare in “vita” l'immagine, soprattutto se non è passato molto tempo dalla sua finta cancellazione.

Altro problema di Snapchat è che non effettua alcuna cifratura dei messaggi inviati, ed è possibile essere intercettati catturando il flusso dei messaggi con una certa facilità.
Per finire esistono anche applicazioni che “salvano” ogni immagine che appare sullo smarptone (non sono facili da usare in contemporanea a Snapchat, ma si possono comunque utilizzare).

Avete figli, nipoti che si tengono in contatto con gli amici tramite gli smartphone? Informateli che usare questa applicazione è pericolosa se si inviano immagini che nessun altro dovrebbe vedere.
Non esiste alcuna possibilità di essere sicuri al 100% che i messaggi non vengano poi salvati e divulgati. E' importante saperlo.

Altri articoli sulla privacy e sicurezza li potete leggere cliccando questi due link: i pericoli della privacy, come rubano la password di Facebook.

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