Alcune considerazioni di una nostra collaboratrice su come risparmiare sulla spesa. Idee e trucchetti per il risparmio
Il caro prezzi si fa sentire anche nel settore alimentare ed è per questo motivo che sempre più italiani cercano un modo per risparmiare notevolmente sul budget familiare.
La corsa al risparmio non è facile da realizzare per nessuno, ma esistono sul territorio nazionale degli hard discount, che offrono la possibilità di risparmiare in modo considerevole rispetto ai classici centri commerciali. Ovviamente fare la spesa in questi discount significa accontentarsi di qualità media, ma per risparmiare purtroppo molto italiani sono costretti a fare sacrifici.
In realtà questa nuova moda del discount sta spaventando i supermercati più famosi che di contro, si sono preparati a battere la concorrenza proponendo questi prodotti sconosciuti con cartelli che segnalano l’offerta del momento.
Le marche più famose si vedono alle strette e per questo motivo hanno intensificato le offerte promozionali a prezzi scontatissimi. Dovete sapere che nella maggior parte dei casi, queste offerte, vengono proposte per riuscire ad attirare i clienti con i prodotti venduti sotto costo perché vicini alla data di scadenza, quindi fate parecchia attenzione.
Inoltre le super offerte low-cost, vengono create per attirare i clandestini che ovviamente cercano di risparmiare il più possibile sulla spesa alimentare. Il consumo di vino di poco prezzo, per esempio, è aumentato grazie alla spesa di polacchi, romeni, albanesi e altri extracomunitari, certamente costretti a un risparmio forzoso più degli italiani, che i supermercati hanno imparato ad assecondare e che potrebbero essere limitati senza sostanziali sacrifici.
Fate attenzione alle offerte della carne, all’interno dei super mercati noterete che vengono proposte le ali e schiene di pollo o la trippa che ovviamente al venditore non costa nulla e hanno lo stesso valore nutritivo delle parti più “famose”.
Un altro metodo per risparmiare sulla spesa alimentare è quella di recarsi ai mercati rionali alle ore 13 quando la frutta e la verdura viene venduta con uno sconto davvero enorme.
Ricordatevi che se non avete grandi esigenze fisiologiche, l’acqua non cambia di gusto da una marca all’altra ma solamente la composizione. Che differenza c’è tra una bottiglia di 0,15 e una di 0,40 euro? Assolutamente nessuna se non il prezzo e lo stesso discorso vale anche per il pane casareccio a 2 euro e quello speciale che viene venduto a 4 euro.
Pochi sanno che i filmati delle telecamere dei supermercati vengono attentamente studiati da esperti dei comportamenti dei consumatori per vedere che cosa scelgono, che tragitto fanno, in quale parte dello scaffale tendono a prelevare i prodotti, eccetera. I supermercati puntano solamente ad aumentare le vendite, quindi bisogna farsi un po’ furbi se si vuole risparmiare sulla spesa.
Non fatevi ingannare dalle pubblicità, dove si vedono personaggi noti intenti a fare la spesa allegramente, perché si tratta solamente di marketing speculativo, realizzato unicamente per invogliarvi a fare la spesa.
Il metodo migliore per evitare di spendere tanti soldi al supermercato è quello di fare una lista delle cose davvero necessarie da comprare, lasciando perdere i superflui.
Attenzione anche ai prezzi che sono di 2,99 euro perché non c’è un reale risparmio, eppure tantissime persone sono convinte di aver risparmiato tanti soldi tra un centesimo e l’altro.
Attenzione anche ai carrelli, grandi per dare l’impressione al cliente di aver fatto pochi acquisti e di invogliarlo a farne altri. Il mondo del marketing sa come aumentare la tentazioni della clientela ed è per questo motivo che dovete assolutamente diffidare da super offerte che in realtà non propongono nulla di interessante.
Entrate in un supermercato e guardate bene la disposizione dei prodotti, con attenzione potrete notare che i prodotti indispensabili come olio, pasta e detersivi vengono quasi nascosti costringendo il cliente a cercarli perché ne ha bisogno, mentre prodotti deperibili dalla frutta alle salse ai dolci e alle altre prelibatezze vengono posizionati tutti su un passaggio obbligato dove ovviamente cade l’occhio del cliente.
Fate dunque attenzione agli acquisti impulsivi, visto che nella maggior parte dei casi, sono proprio questi quelli che fregano il budget famigliare degli italiani.
Una spesa più analizzata e ordinata vi permetterà anche di risparmiare molti soldi, non fatevi attirare dalle offerte dei centri commerciali, spesso si tratta solamente di tranelli creati per illudere il cliente al risparmio.
Che cosa ne pensate? Vi è mai capitato anche a voi di spendere soldi senza accorgervi? Ulteriori consigli sul risparmio: di seguito troverete una lista di tutto ciò che potete fare a meno di comprare al supermercato. Dado vegetale, Yogurt, Pane, Lattuga, Omogeneizzati per bambini, Granita al limone, Pesto alla genovese, Sugo di pomodoro, Burro, Liquori, Biscotti, Basilico, Erbe aromatiche, Marmellata, Prezzemolo.
E il risparmio è possibile anche su altre tipologie di prodotto, non solo sui generi alimentari: volendo infatti si può fare a meno di comprare al supermercato anche alcuni prodotti per l’igiene della casa e la cura del corpo. Basta avere un pò di tempo e pazienza e i risultati si vedranno.
Certo riuscire a fare tutte, ma proprio tutte, queste cose per risparmiare sarebbe davvero un’impresa formidabile, ma alcuni di questi suggerimenti possono tornare utili anche a chi non ha molto tempo da dedicare alla cucina. Come sempre, provate e fateci sapere.
Fate sempre una lista della spesa quanto più possibile dettagliata e non perdetela mai di vista mentre fate i vostri acquisti; andate al supermercato da soli, e soprattutto, se potete, non portate con voi i bambini. Non state facendo shopping!
Trucco fondamentale per spendere meno: quando uscite di casa per fare la spesa cercate di non arrivare sul posto affamati, a stomaco pieno vi sarà più facile resistere alla tentazione di mettere dentro al carrello snack e dolciumi.
Sono trucchi applicabili per ridurre la spesa? Ne conoscete altri? Commentate cliccando qui.