Una delle novità di Windows 8.1 è che il sistema, di default, crittografa (blinda) i dati sul vostro disco rigido. Ottimo per la sicurezza, ma potrebbe comportare qualche problemino

La scelta di Microsoft di impostare di default la crittografia del disco rigido in Windows 8.1, è senz'altro un'ottima idea in caso di notebook o portatile (nell'evenienza di furto o perdita del device l'eventuale ladro o sconosciuto non potrà impossessarsi dei vostri dati), ma certamente comporta qualche problema in più per l'utente.
Innanzitutto abbiamo già affrontato come crittografare i dati su Windows con programmi gratuiti e perchè sia necessario soprattutto per i portatili. Microsoft si è resa conto che è meglio dare una impostazione di base attiva per proteggere i propri clienti. Da segnalare che se avete un vecchio computer con Windows e lo aggiornate a Windows 8.1 non avverrà la crittografia automatica, l'impostazione in questo caso è disattivata di default.
La crittografia è un sistema molto efficace per la protezione
Crittografare un disco significa che davvero nessuno potrà accedere ai vostri dati. Infatti la semplice password di Windows (accesso al sistema) è facilmente superabile: basta usare un Cd live di Linux, scavalcare quindi Windows, ed accedere a tutti i vostri dati. Oppure basta collegarlo ad un secondo hard-disk, far partire Windows nel primo disco ed accedere liberamente ai file.
Con la crittografia questo non è più possibile: perchè anche con i sistemi sopracitati, il ladro si ritroverà davanti a dei file illeggibili, senza alcuna possibilità di trarne informazioni utili.
Recuperare i dati da un disco crittografato Windows 8.1
Fin qui tutto bello ed interessante, ma cosa accade se per caso doveste avere problemi e recuperare voi, legittimi proprietari, tutti i dati? Immaginiamo che si rompa l'Hard Disk, ebbene potrete accedere con una unità di recupero, ma si porrebbe il grave problema che i file sarebbero illeggibili. Ecco perchè è molto importante, con Windows 8.1, configurare con cura le impostazioni di sicurezza del vostro account Microsoft ed i metodi di recupero. Con le credenziali dell'account Microsoft potrete, ad esempio, ricevere una specie di chiave di ripristino tramite email o Sms.
Disattivare Device Encrypton su Windows 8.1
Nel caso vogliate disattivare questa impostazione di default, anche perchè alcuni utenti preferiscono un programma di crittografia eccezionale come TrueCrypt (che oltretutto non condivide con nessuno la chiave di sicurezza, mentre con il sistema di Microsoft è depositata in un account), è possibile con una semplice sequenza di comandi.
Aprire l'applicazione per le impostazioni del Pc, in basso potrete vedere la sezione che riguarda la crittografia, selezionare quindi “disattiva” se intendete disabilitare la crittografia o “attiva” se invece volete attivarla manualmente.
Purtroppo questa crittografia di default made in casa Microsoft non può essere disattivata su device con Windows RT, ad esempio Microsoft Surface RT e Surface 2.
Nel caso non notiate la sezione di crittografia in Windows 8.1, vuol dire che essa non è comunque attiva poichè la vostra macchina non soddisfa i requisiti hardware per essere usata, pertanto il vostro disco rigido ha i file in chiaro, visibili a chiunque. Nulla però vi vieta di usare TrueCrypt, anche in questo caso.
L'effettiva sicurezza di Device Encrypton
Tutti i tablet, Pc fissi, notebook con Windows 8.1 (con hardware moderno), hanno quindi questa impostazione di default, ma se dobbiamo essere sinceri a noi non piace. Le chiavi di ripristino vengono inviate automaticamente sui server Microsoft (per poter essere poi recuperate dai legittimi proprietari), ciò ci inquieta un po', anche alla luce delle ultime rivelazioni del nostro articolo tutti spiati in Internet (da leggere).Il nostro consiglio è di usare TrueCrypt, con password e chiavi di ripristino che possiamo gestire personalmente, soprattutto tenendole fuori dal computer, su altre memorie o chiavette Usb.