Come installare un disco SSD ed ottimizzarlo

Ormai i prezzi stanno scendendo velocemente ed e' arrivato il momento di installare un disco SSD nel nostro Pc. I benefici saranno stupefacenti…

Probabilmente non è mai accaduto prima: velocizzare il nostro Pc in maniera clamorosa, semplicemente installando un disco SSD.
In passato si è parlato spesso di riportare ad una buona velocità i nostri Pc aumentando la Ram, ottimizzando il sistema operativo, ripulendo da file inutili il disco rigido, ma è nulla in confronto a quanto può far aumentare di prestazioni il vostro Pc installando un disco rigido a stato solido.

Tempo fa avevamo già parlato di dischi rigidi SSD e la loro tecnologia e quanto dura un disco SSD, in questo articolo invece spiegheremo come installare fisicamente un disco a stato solido in un Pc, in pochi passi.

I dischi SSD sono più piccoli dello standard classico per i Pc

Una cosa su cui occorre molta attenzione è verificare che il disco SSD che state per comprare abbia un adattatore 3,5″: infatti i dischi a stato solido sono di formato 2,5″ (perfetti per i notebook), ma non adatti per Pc da scrivania.
Con l'adattatore 3,5″ (di solito sempre presente, ma è meglio verificare sulla scatola o caratteristiche descrittive) potremo facilmente montare il disco nel nostro Pc desktop.

Aprire il case del Pc desktop con un cacciavite


Nella foto sopra potete visualizzare l'adattatore 3,5″ per il disco SSD. Quindi inserite il disco e fissatelo con le viti, a questo punto potrete inserirlo agevolmente nel Pc.

Collegamenti al disco SSD

Nella foto potete visualizzare le due porte presenti nel disco SSD. La porta più piccola è quella dedicata ai collegamenti dati (cavo SATA), mentre quella più grande dovrà essere connessa al cavo di alimentazione proveniente dall'alimentatore del Pc (di solito il cavo è già presente nel case del PC).

In questa immagine potete vedere un classico cavetto SATA di alimentazione collegato al disco SSD. Sono facilmente riconoscibili perchè più stretti e meno ingombranti dei vecchi spinotti bianchi di alimentazione. Vi basterà quindi sceglierne uno ed infilarlo nella porta più larga.

In questa foto, invece, è ben visibile il collegamento dati (porta più piccola), denominato sempre SATA, ma si riconosce facilmente perchè ha lo spinotto più piccolo e cavo di colore rosso. Dovrà essere collegato ad uno spinotto SATA presente sulla scheda madre.


Installare Windows sul disco SSD

Una volta che avrete collegato al Pc la vostra memoria a stato solido, per caricare un sistema operativo, dovrete entrare nel BIOS oppure UEFI (se avete questa versione), ed impostare l'unità in modo che si avvii prima delle altre periferiche presenti.
Una volta che il disco sarà in lista per il boot, potrete caricare normalmente Windows da Cd o chiavetta.
Un consiglio che vogliamo darvi è di usare (a volte è insieme al disco), a volte si scarica a parte, un software specifico per il vostro SSD.
I dischi SSD Samsung, ad esempio, utilizzano il programma Samsung Magician. Il software visualizzerà nel dettaglio molti aspetti del vostro nuovo disco SSD. Importante, ad esempio, sarà la voce OS Optimization che serve a rendere ancor più veloce e prestante la vostra periferica di memorizzazione cambiando alcuni parametri.
All'interno del software anche la possibilità di fare un test di velocità: i risultati forniti dal benchmark saranno molto precisi ed affidabili.

Altro software molto buono e gratuito per ottimizzare al massimo il vostro disco SSD è senz'altro Tweak SSD.
Compatibile solo con Windows 7 e Windows 8 – 8.1, vi lascia ottimizzare il tutto mostrandovi praticamente i colori di un semaforo per consigliarvi le migliori impostazioni. Il software rende ancor più veloce il vostro disco SSD con il sistema operativo windows.

Link: Tweak SSD

A questo link i migliori prezzi di dischi SSD a stato solido.

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