Dopo le recenti polemiche e la sentenza di un tribunale che ha riconosciuto causa/effetto per un tumore alla testa ad un lavoratore, che lo utilizzava per 4 ore al giorno, vediamo quali potrebbero essere i reali pericoli…
Per scrivere questo articolo abbiamo seguito i suggerimenti del professore Alessandro Polichetti, ricercatore del Centro Nazionale per la protezione delle radiazioni e fisica computazionale dell’Istituto Superiore di Sanità.
E’ vero che i cellulari possono attivare lo sviluppo di un tumore?
Da decenni viene studiata la possibile pericolosità delle onde elettromagnetiche sulla salute umana e, il cellulare, essendo un dispositivo ad emissione di campi elettromagnetici a radiofrequenza, rientra a pieno titolo in questi studi. Anche le reti Wi-Fi entrano in questo campo di studio, ma fino ad oggi, nessuno ha ancora dimostrato in modo conclusivo l’esistenza di causa-effetto sia per cellulare che per il Wi-Fi.
Uno studio abbastanza recente, molto ampio, chiamato “Interphone” e pubblicato nel 2010, redatto dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ha riportato solo un lieve aumento dei casi di “glioma” (tumore maligno al cervello) e “neurinoma” del nervo acustico (tumore benigno), ma solo per chi aveva utilizzato un cellulare per più di 1640 ore. Allo stesso tempo, però, gli stessi autori dello studio scrivevano che era molto difficile provare il legame diretto tra i due eventi.
Nel 2011, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ha deciso di classificare le onde elettromagnetiche tra i “possibili cangerogeni”. Questa classificazione denominata 2B, contiene una lista di agenti che, al momento, sono solo indicati di qualche sospetto di pericolosità per l’uomo.
Cosa succede se parliamo al cellulare?
Una cosa è comunque certa: il campo elettromagnetico creato da un telefonino per avviare una conversazione è molto debole. Nessuno è a conoscenza di quale meccanismo “potrebbe” poi, eventualmente, innescare lo sviluppo di un tumore. Gli studi hanno accertato che le onde elettromagnetiche, penetrando nelle cellule del corpo umano, riscaldano i tessuti stessi. Allo stesso tempo, però, il livello di riscaldamento è talmente basso che non provocano conseguenze o comunque innescano modifiche non significative nel nostro organismo.
Dove e come tenere il proprio telefonino?
Ad esempio: è pericoloso tenere il telefonino in tasca? E’ meglio non tenerlo durante la notte accanto al comodino? Per queste domande ci sono alcuni studi che hanno ipotizzato di una interferenza con la fertilità maschile, tenendo appunto il telefono in tasca. E’ anche vero, però, che molti scienziati hanno messo in guardia di non tirare facili conclusioni: la fertilità maschile è direttamente collegata a tanti fattori (alimentazione, fumo, attività fisica, sonno), è sempre molto difficile dimostrare che esista un nesso diretto con le onde elettromagnetiche. Una cosa abbastanza chiara, invece, dimostrata dagli studi: i portatori di pacemaker non devono tenere il telefonino nel taschino, all’altezza del petto. Potrebbero avvenire delle interferenze.
Per quanto riguarda la notte occorre chiarire che un telefonino inutilizzato (alla stregua di un Wi-Fi) emette pochissime radiazioni, quindi non sarebbe poi un grosso problema. E’ vero che se possibile, è inutile tenerlo accanto al letto, è un giusto comportamento di buonsenso. Una emissione più forte di onde elettromagnetiche avviene quando siamo in conversazione o mandiamo un messaggio SMS, quindi mai dilungarsi troppo nelle telefonate (il solito buonsenso che si può applicare senza problemi).
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Una cosa molto importante, ad esempio, sarebbe quello di non utilizzare il telefono dentro ad un’auto, senza una antenna esterna, soprattutto se ci sono dei bambini. In questo caso il cellulare emette una forza elettromagnetica più ampia per superare la “barriera” creata dall’auto (gabbia di Faraday).
Auricolari e altri dispositivi a viva-voce sono un buon ausilio per evitare di avere il telefonino vicino alla testa in lunghe conversazioni. I grandi parlatori al cellulare (vuoi per professione che per diletto) farebbero meglio ad utilizzare un auricolare.
Invece, un grande rischio accertato, che provoca diverse vittime l’anno a causa dell’utilizzo del telefonino, è certamente il comportamento degli utenti mentre guidano un mezzo su strada. Recentemente sono stati presi provvedimenti drastici con la sospensione immediata della patente se alla guida con un telefonino in mano.