Una minaccia ancor peggiore di Uber si sta profilando all'orizzonte per i tassisti: l'applicazione Gett va di gran moda a New York
Un nuovo servizio a noleggio con conducente è l'incubo che sta cominciando a profilarsi nel mondo dei taxi e anche di Uber. Nel caso l'app Gett dovesse espandersi rapidamente come ha fatto Uber, arriveremmo davvero alla guerra civile con i tassisti perchè questa nuova applicazione offre noleggio auto con conducente a tariffe stracciate. Senza contare che adesso (probabilmente anche per lanciare l'app) è stata introdotta una novità straccia concorrenza: tariffa flat da 10 dollari per un qualsiasi luogo a Manhattan.
La mossa vincente: sapere subito il costo
L'atout vincente di Gett è innanzitutto sapere quanto si spenderà per arrivare a destinazione ancor prima di salire sul veicolo. L'idea dei programmatori è senz'altro senza precedenti per il trasporto auto, infatti, fino ad ora, taxi e noleggio sono praticamente gli unici servizi in cui si sa solo dopo quanto spenderemo.
Una strategia vincente che potrebbe far regredire anche il business di Uber che così tante polemiche sta scatenando nei tassisti europei. Immaginate cosa potrebbe accadere se Gett arrivasse anche in Italia: non solo i taxi con licenza regolare sarebbero in enorme difficoltà, ma la stessa Uber andrebbe sotto di fronte alle tariffe flat scontatissime di Gett.
“Tariffe flat e prevedibili” è questo il motto dei creatori di Gett. La lamentale dei clienti di taxi è spesso il fatto che alcuni tassisti (non tutti per fortuna) giocano sul tassametro allungando i percorsi, inserendo delle tariffe iniziali incomprensibili ed altri “giochetti” del genere. Con Gett non si hanno più sorprese: il costo del passaggio privato è stabilito ancor prima di aprire la portiera dell'auto a noleggio con autista. Occorre anche rilevare che a New York gli autisti Gett sembrano guadagnare di più in confronto ai colleghi ed inoltre riscuotono buone mance.
In realtà alcune testate giornalistiche hanno sollevato dei dubbi sul fatto che Gett riesca a far quadrare i conti con queste tariffe stracciate. Le tariffe aggressive della società sono troppo sottocosto secondo i detrattori, alcuni prevedono il fallimento di questa nuova politica commerciale. Il problema , però, è che nel frattempo potrebbero fare tabula rasa del trasporto privato, mandando in fallimento diverse società di taxi.
Gett ha deciso di espandersi il più rapidamente possibile, gli autisti sono pagati a tempo dalla società ed entro la fine dell'anno saranno reclutati altri 10 mila conducenti. La società sta prendendo accordi commerciali, con strategie differenziate, in altre nazioni come Regno Unito, Russa ed Israele.
Prevedere in altre posti lo stesso sviluppo esponenziale che sta ottenendo a New York è ancora presto per affermarlo, ma una cosa è certa: adesso anche Uber ha un concorrente temibile ed aggressivo.
Link: Gett
A questo punto l'unica contromisura a Gett potrebbe arrivare solo dall'accordo tra Uber e Google per l'auto a guida automatica.