Microsoft ha introdotto una novita' per rendere piu' compatto Windows 10 e quindi recuperare spazio sul nostro disco rigido
Una combinazione molto efficace per i Pc è senz'altro avere Windows 10 installato (ottimo sistema operativo) e un disco rigido SSD. Abbinando quindi la stabilità e potenza di Windows 10, alla eccellente trasmissione dati dalla periferica SSD, si ottiene un computer di livello per velocità ed efficienza. Una cosa però da considerare è che i dischi SSD, almeno per ora, non hanno tanto spazio rispetto ai loro cugini di vecchia generazione con piatti sovrapposti. Ecco allora perchè, soprattutto in questo caso, l'aiuto che ci fornisce Microsoft per “compattare” Windows 10 e risparmiare spazio, può interessare parecchio gli utenti che utilizzino i dischi SSD.
Naturalmente il problema è ancor più sentito per chi adopera tablet con Windows 10, dove sappiamo che il problema spazio per archiviazione ed elaborazione dati è ancor più sentito. Grazie alla collaborazione di Microsoft che rende effettiva l'attivazione della compressione di Windows 10, è possibile recuperare spazio sulla nostra unità di memoria.
Eseguire sempre un backup dei dati prima di ogni operazione complessa
Naturalmente rimane sempre valido il discorso di salvare tutti i dati importanti prima di fare qualsiasi operazione che coinvolga il nostro sistema operativo. Nonostante il procedimento sia stato creato e validato da Microsoft, è sempre possibile che si crei un problema e che non tutto fili lisci come speravamo. Per i backup potete senz'altro affidarvi al nostro articolo: i migliori programmi di backup gratis in italiano. Oppure, per il massimo della sicurezza e praticità, utilizzare programmi per clonare interamente il disco fisso.
Verificare se CompactOS è già attivo
Non c'è un programma specifico con interfaccia per eseguire questa operazione, ma solo comandi manuali. Vedrete comunque che non è difficile. Innanzitutto, naturalmente, dovrete avere i diritti di amministratore altrimenti i comandi manuali non verranno accettati. Per aprire il prompt dei comandi in Windows 10 è sufficiente andare con il mouse sull'iconcina Windows in basso a sinistra e con il tasto destro cliccare su “prompt dei comandi (amministratore)“. In alternativa provate direttamente i tasti Windows X premuti contemporaneamente. Nella finestra che si aprirà potrete poi scrivere ed eseguire il comando dando invio: Compact.exe/CompactOS:query
Il sistema vi informerà se è già attiva la compressione o potrebbe anche indicare che non è attiva, ma non necessaria per il vostro attuale sistema operativo. Nel secondo caso potrete comunque attivarla manualmente, se lo vorrete, senza problemi.
Comando per attivare CompactOS in Windows 10
Sempre dalla finestrella dei comandi dovrete digitare: Compact.exe/CompactOS:always
La compressione del sistema operativo prenderà un po' di tempo e potreste guadagnare da 2 ai 5 Gbyte di spazio. Ovviamente la compressione del sistema operativo avrà un piccolo impatto sulle prestazioni, di solito inavvertibile su dischi SSD.
Disattivare compressione di Windows 10
Dopo aver provato per un po' questa funzionalità, potreste decidere che non vi interessa più. Allora, sempre nella finestrella dei comandi, dovrete digitare Compact.exe/CompactOS:never
Il sistema operativo Windows 10 verrà decompresso e tornerà ad occupare più spazio sul disco. La nostra idea è che comprimere Windows 10 sia quasi essenziale su strumenti hardware con poco spazio di archiviazione (tablet e i futuri smartphone, come già accennato).
Per chi ha Pc con dischi rigidi capienti è da valutare, magari verificate se l'impatto delle prestazioni è evidente e caso mai successivamente disattivare la compressione di Windows 10.